Che poi era partito così bene!
6 marzo 2010 da Mauro
In un solo colpo Zack Snyder sbignama tutto il suo cinema: gli elmi alla 300, i ralenty di Watchmen… e i morti viventi che correranno come ghepardi fuori dalla sala.
Increduli come da vivi.
E un po’ incazzati… che su di lui c’avevano scommesso. Taaaaaaanto scommesso.
Mah… rivediamoci l’intro del remake di Dawn of the dead che ha diretto nel 2004, che ci rifacciamo gli occhi:
Mappork… dopo Alice non ce la posso fare…
aridatece Jareth! http://bit.ly/bYuWJS
Ma perché Zack Snyder? Ma l’ha girata lui ‘sta puttanata coi gufi?
(lui o meno, mi sorprendo sempre della quantità di stronzate per cui il mercato usa riesce a buttare vagonate di soldi)
AGC
Stessa domanda che mi sono fatto io. L’ho scoperto perchè c’ha lavorato un mio amico e oltretutto il nome di Zack Snyder non compare neanche nel trailer. Fatto piuttosto anomalo. Comunque… di questi che combattono al ralenty non se ne sentiva tutto sto bisogno ma il problema vero, secondo me, è che mancano completamente di stile. Non te ne ricordi uno, non ce n’è uno che ti colpisce. Questo non me lo spiego.
Civette e gufi con gli elmi?
Mah….dal trailer poi non si capisce perchè i personaggi per guardare continuino a girare le spalle se le civette possono ruotare la testa quasi di 360°, già questo basterebbe per me per non degnarlo neanche di uno sguardo.
Colgo l’occasione per consigliare, CONSIGLIARE TANTO Shutter Island che è veramente molto ma molto bello.
Certo è Scorsese, mica Zack Snyder, ed un motivo ci sarà!
In effetti che manchi il nome di Snyder dai titoli del trailer insospettisce anche me.
E io che ci speravo che si stesse concentrando per girare “Voice of the fire”. Ci puoi fare poco: se nasci Snyder, Snyder resti.
Non sapevo di questo film d’animazione di Snyder. Sinceramente devo ancora riprendermi… Non riesco ancora ad associare il nome del regista alle immagini del trailer, invece ricordo con gioia Dawn of The Dead.
Con Alice in Wonderland c’hai preso (non funziona per niente), magari anche con i Guardians ti andrà bene 😉
Solo l’intro del remake, però. Il resto è un involucro sottovuoto spinto che non contiene nessuna polpa politica. Ed i cadaveri di George, per boicotaggio, tornano nelle proprie tombe quatti quatti…
Invece apprezzai anche il resto. Meno valido dell’intro sicuramente ma con parecchio di buono. Sia nella forma che nel contenuto. Lo considero il migliore tra gli apocrifi (considerando, no apocrifa, solo la sacra trilogia romeriana)
@ Mauro:
funziona, ma soltanto come scary puro, dunque mi chiedo perchè scomodare il topos del morto vivente, senza un vero riflesso ‘politico’.
In questo senso Savini rimane quello in grado di riuscire meglio nell’attualizzazione senza perdita di senso, con il remake di “Night”; ma se la cava benissimo anche Dante con “Homecoming”.
Tra gli apocrifi preferisco chi gioca a carte scoperte, autenticamente, per il puro fun: “Zombieland” e “Shaun of the Dead”.
Non credo di avere mai visto un trailer che mi invoglia ad andare al cinema meno di questo. E non mi avrebbe invogliato neanche se le civette con gli elmi avessero ruotato la testa a 360°.