You spin me round, baby!
Da qualche tempo la mia rivista preferita mi ha commissionato alcuni piccoli reportage di viaggio e i primi che ho messo in lavorazione sono quelli che si riferiscono ai posti più lontani che ho visitato (Hong Kong, Bali, Mumbai e Bangkok).
Al tempo stesso però mi spiaceva lasciare fuori l’Europa da questo discorsino per cui, incrociando una serie di punti d’interesse con una solida equazione matematica tra eventi particolari ed economicità dei trasporti, ho stilato, qualche mese fa, un piano di viaggio che mi ha fatto trascorrere gli ultimi fine settimana in giro per il vecchio continente.
La prima tappa è stata Amsterdam per un motivo che facilmente potete intuire: l’anniversario di matrimonio dei miei.
Questo è quello che mi sono portato via:
Maschi.
Il bambino che ha costruito Amsterdam.
Mentre quello che mi ha lasciato dentro lo scoprirete all’interno del reportage che segnalerò al momento della pubblicazione.
Cos’altro? Ah, si, ho scoperto che Henk della bella fumetteria HENK! è IDENTICO al disegnino del logo, che le qualità media delle fanciulle in vetrina è decisamente aumentata e che i miei potrebbero abusare di Space cake senza accusare nulla.
A differenza del figlio.
Ah! La piazza con la scacchiera! Quanti ricordi… se solo l’avessimo non dico trovata, ma anche solo cercata quando ce l’hai consigliata 😛
Fichissimo Mauro, da quando scrivi per Corna Vissute?
Henk ha delle fanciulle nella vetrina della sua fumetteria? Ed è legale?
@Giovanni
Ghiande ai porci. 😀
@Marco
Qualche settimana. Sono l’addetto alle onomatopee!
@Federico
Si. Le chiamano “Figures(in)Action”
bellissima la foto di sorella. ma un’assistente di viaggio ‘nte serve no, eh?!