Purgato dal fato.
Bloccato in studio alle 4.02 dopo i miei dichiarati intenti pomeridiani.
Che era così prevedibile… la vigilia della consegna è come la vigilia di natale, si resta svegli per vedere chi riceve il pacco più grosso.
E io quest’anno devo essere stato un bambino particolarmente bravo perchè il mio è veramente gigantesco!
Ok, ci stava.
Da quando abbiamo imparato quelle due cosette su come si gestisce la produzione di un lungometraggio, il ritmo delle “notti” in studio è rallentato così tanto da verificarsi solo in sporadici casi e comunque a ridosso del cartellino degli imprevisti sul tabellone della dead-line.
Che poi sono passati solo quattro anni da quando venivo svegliato dai calcetti delle guardie chiamate dalle donne delle pulizie terrorizzate da questo tossico coi capelli lunghi e il naso ingombrante.
L’alba della Rainbow Cgi.
Cinque anni da Snoop Dogg e Coolio che ci constrinsero a rivedere il concetto di luce e buio alle prese col video di Gangsta Walk in Direct2Brain.
Sette anni dai sonni sotto e sopra i tavolini dell’Animantis per far uscire i rendering del Colibrì e del Bambino che ha spento le stelle.
Ed è alle notti che appartengono alcuni dei miei ricordi più belli.
E’ in quelle albe di denti sporchi e aliti omicidi che sono nate alcune delle amicizie più importanti della mia vita, solcate da occhiaie e rivelazioni, bagnate dal fango ascellare di quella che è rimasta l’unica e sola trincea per sporcarsi le mani con questo lavoro.
L’adrenalina davanti al responso della riuscita o del fallimento unita alla certezza di averle tentate tutte.
E’ dei sopravvissuti alle albe la chiave delle porte del nostro mondo.
E di chi decide che le 3 del mattino sono un buon orario per presentarsi con dei cornetti!
Concordo assolutamente 🙂
e congratulazioni per la Deadline , io sto ancora aspettando di vedere il trailer pero’…
ormai siamo agli sgoccioli…
eeeehhhhh! Lo fanno, lo fanno! 😛
“E’ dei sopravvissuti alle albe la chiave delle porte del nostro mondo.”
Non posso aggiungere altro…