Workshop di sceneggiatura e orgia di Youtubers.
Venerdì, Sabato e Domenica si svolgerà la nuova edizione del festival del fumetto di Mantova.
Tra i molteplici e interessanti motivi per andarla a visitare (Ehy, c’è il creatore di Lupo Solitario. Ne vogliamo parlare?) ce ne sono anche tre che mi riguardano.
Il primo avverrà alle 11.40 di Sabato.
Per festeggiare degnamente la festa della donna terrò un workshop di sceneggiatura che avrà per titolo:
SCENEGGIARE PER CINEMA, FUMETTO E TV AL FINE DI FOTTERE IL PRECARIATO E ACCONTENTARE TUTTE LE VOSTRE MOLTEPLICI PERSONALITA’
Lo scopo, è quello di farvi uscire da quella stanza con la convinzione che, sì, viviamo in un periodo terribile in cui trovare lavoro sembra quasi l’incipit di una barzelletta, MA mai come oggi c’è la possibilità di manipolare con facilità i differenti linguaggi del racconto al servizio dei media.
Basta volerli studiare.
Basta volerlo fare.
Alle 14:00 invece, sempre di sabato e sempre per accontentare la moltitudine di donne scalmanate giunte lì solo per noi, presenterò quello che è ormai diventata una consuetudine di Mantova Comics, l’incontro con quelle che oggi sono delle vere e proprie star: gli youtubers!
Con me, sul palco Cosplay della sala grande troverete quattro stalloni di razza:
Yotobi
Daniele Doesn’t Matter
Dario Moccia
e il mitologico Farenz!
Se volete vederli in carne ed ossa, e per una volta senza pixel, accorrete.
Il nostro scopo sarà farvi divertire.
Se invece di questi incontri non ve ne frega niente e volete solo incontrarmi per dirmi Ciao! mi trovate in giro per la fiera.
Sono quello grosso.
Ci si vede a Mantova!
—–
P.S.
Dice: “Ma non avevi detto che erano 3 i motivi per cui salivi a Mantova?”
Sì, è vero.
Ma il terzo non c’è sul programma del festival ed ha a che fare con un piccolo nanetto di poco più di due mesi che si farà la prima convention fumettosa della sua vita.
E sarà vestito da Super GZ.
Ecco.
Sono stato al tuo workshop,e,anche se non ho ambizioni di sceneggiatore,mi incuriosiva capire alcune sfacettature dello scrivere per gli altri.Belli gli esempi di piccole storie da concludere (non ricordo più il nome dell’autore del libro da cui le hai tratte).
Ancora più bello il piccolo Super GZ,già immerso nella baraonda del fumetto.
Ah,io ero quello piccolo e nero(di capelli…..)con una maglietta rossa a cui hai dedicato un paio di albi.
Ciao.Luigi.
Grazie per le tue parole Luigi!