Quattro salti nell’editoria digitale con Giovanni Masi.
Giovanni Masi fa cose.
Il fatto che non veda gente lo aiuta parecchio, e permette a noi di risparmiare sulle cene (eccezion fatta se mai vi capitasse di invitarlo da Kyo, in tal caso, che dio abbia pena di voi).
L’elemento in comune delle cose che fa Giovanni è il suo saltellarsene allegramente per i media come fossero casa sua.
Il che non vuol dire che li riempia di polvere, fumetti, giochi di ruolo, film di dubbio gusto e pupazzetti di cartoni animati giapponesi anni ’70, ma che li usa come un pittore (pazzo) usa i propri colori.
Quindi, lì ci mette un po’ di prosa, lì una punta di fumetto, un tocco d’animazione, una spruzzata di web ed ecco fatto.
I risultati non sempre raggiungono l’altezza delle sue aspettative, ma la maggior parte delle volte accontentano pienamente quelli che hanno l’opportunità di usufruire delle sue sperimentazioni.
E’ il caso degli articoli che ha recentemente pubblicato sul SUO BLOG analizzando un aspetto dell’editoria digitale di cui siamo ubriacati di teoria ma quasi privi di risvolti pratici.
Giò ha scritto un raccontino per fatti suoi:
l’ha messo in creative commons sul suo sito e poi ha deciso di esplorare le possibilità che Apple e Amazon stanno mettendo a disposizione degli utenti per promuovere i propri materiali.
Risultato? La scusa ha scalato la classifica dell’iBook Store passando dalla centesima alla quinta posizione in una sola settimana.
Di questo, e di come capirci qualcosa in queste nuove forme di distribuzione ed autopromozione, Giovanni ne parla in quattro dettagliati post suddivisi per specifici argomenti d’interesse:
– Arrivare 5° in classifica su iBook store senza fare assolutamente niente
– Editoria digitale: iBook Store
– Editoria digitale: Kindle Store
– Editoria digitale: conclusioni in ordine sparso
Cliccando sui titoli potrete approfittare del frutto del suo lavoro e fargli il gesto dell’ombrello quando, grazie ai suoi consigli, il vostro racconto arriverà primo.
A quel punto però, non siate stronzi: offritegli una cena da Kyo.
Che sennò viene sotto casa vostra conciato così:
L’ultima foto NUUUOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!
(grazie – quasi emozionato – quasi…)
Veramente molto utile… :O
e bravo giovanni! 🙂
…il PADRE !!
L’ultima foto sìììììììììì!
Giò ha grandezza
il grande giovanni, mi ricordo di lui la prima volta che lo vidi a bologna. Io in kappa edizioni e lui con tantissimi sogni. Poi la lucca del 2009… e poi adesso rivederlo su uno dei blog che più seguo: Non ha prezzo!
@Gio
Pensavi fosse persa negli angoli bui delle nostre memorie, eh! 😀
@Zeno
Ecco… diglielo!
@Boronch
Il solo e unico.
@Raffo
Una delle poche non photobombate da te!
@il Decu
Una quarta, ad occhio e croce.
@Hellpesman
Secondo me si emoziona anche lui quando legge il tuo commento!