Autoprofezia del trentaduesimo.

25 agosto 2011 da Mauro

Esattamente un anno fa proclamavo indipendenza.
Qualcuna importante l’ho raggiunta, qualcun’altra no.
E per quello che cercavo ho intrapreso una strada che difficilmente mi renderà preda degli alibi.

Per il mio 32esimo compleanno, invece, rispolvero questa profezia sfigatissima che viene dritta, dritta, dagli abissi della mia memoria:

“28 anni
è il primo figlio avrai.
30 e in mezzo a pochi scelti,
ti sposerai.
31 e sarà il secondo.
Migliorerai.
32 il tuo primo film
anche se non ci crederai.
34  e nessun problema.
perché più non ci sarai.”

La pensai a 17 anni mentre facevo l’austostop e la imparai a memoria cantalenandola in attesa che qualche anima pia si fermasse a caricarmi.

Al momento ho raggiunto il ragguardevole risultato di averne bucate tre su tre.
Per non mandare del tutto a puttane la mia carriera da oracolo, devo beccarne almeno una tra le ultime due.

Ce la posso fare.

Fatemi gli auguri.

Scritto in me

6 commenti

  1. Black75 -

    hahahahahha! stavi messo benino già a 17 anni, eh????? 😀
    cmq, tantissimi auguroni di buon compleanno (diamine sei più piccolo di me!!!!), spero tantissimo che tu azzecchi la 4^ profezia…. sbagliando clamorosamente la 5^, ovviamente!!!!

  2. MaryMary -

    Fottuto grunge! Guarda come t’aveva ridotto.
    Auguriiii. Anche qui 😀

  3. Ivan -

    è l’autoprofezia più malsana che un 17 potesse pensare

  4. Tito Faraci -

    Auguri (un po’ in ritardo) da un tuo fan.

  5. Mauro -

    Grazie mille Tito! E piano coi paroloni che qui c’e gente sensibile!!!! 😉

    E grazie anche a tutti gli altri per la serata che avete condiviso con me.
    Grazie soprattutto a meme che l’ha pensata, voluta e realizzata.
    Troppo. Anche meno. Che ora il mondo si aspetta troppo da me per riequilibrare il karma!

  6. meme -

    meme felice.

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