BambinipiangeteMammecomprate!!!
E finalmente è uscito!
E non ho problemi ad ammettere che è la cosa di cui più sono fiero tra quelle a cui ho lavorato.
E FIERO è proprio il termine adatto.
Fiero per aver potuto realizzare una storia particolarissima sia per forma che per contenuti senza alcun vincolo da parte della casa editrice, anzi, con il loro pieno appoggio.
Fiero che quest’albo contenga tanti stili quanti sono i talenti ci hanno messo sopra le mani.
Fiero per le scoperte, fiero per gli amici, fiero per le conferme.
Fiero per aver raccontato quello che volevo, rischiando forte su una strada opposta a quella percorsa con l’albo precedente (un po’ come quei gruppi che fanno un primo album che ottiene parecchie recensioni positive e quindi ne realizzano un secondo completamente diverso!)
Fiero della copertina. Fiero del titolo. Fiero dell’editoriale.
Questo John Doe n.7 che stringo in mano proprio ora, con i suoi pregi e i suoi difetti, è ESATTAMENTE quello che volevo ed è frutto del lavoro congiunto di queste persone qui:
Lorenzo Bartoli
Che l’ha approvato.
RRobe
Che l’ha seguito e supervisionato.
Decu
Che gli ha messo addosso il vestito della festa.
Il sottoscritto
Che l’ha pensato e sceneggiato.
Valerio Schiti
A cui è toccato l’onore e l’onere di disegnare la storia principale (per la precisione, sue sono le tavole 1/29, 40-41, 52-53, 64-65, 74/94).
Manolo Morrone
Che ha disegnato lo scontro tra John Doe attuale e quello della prima stagione (tavole 30/39)
Valerio Nizi
Che ha fortemente spinto per poter disegnare il confronto col John della seconda (tavole 42/51).
Federico Rossi Edrighi
Che ha affogato John nel fiume dell’oblio e delle sue forti chine (tavole 54/63).
Marco Marini
che ha messo il suo talento a disposizione per raccontare quante sono le inquietudini del dubbio (tavole 66/73).
e infine Paolo Loss
Che ne ha supervisionato l’aspetto grafico.
Dieci maschioni che ce l’hanno messa tutta per farvi passare una mezz’ora serena in compagnia del nostro John Doe (per le fan più esigenti si realizzano anche calendari personalizzati su richiesta!).
All’appello manca soltanto l’editore che l’ha pubblicato, ma solo perché sembra che brilli talmente tanto di luce propria da rendere impossibile fotografarlo!
Nei prossimi giorni pubblicherò delle interviste fatte a tutti questi bei tipi qui e vi racconteranno la loro sull’albo in questione.
Per quanto riguarda me invece, sto preparando il nuovo dietro le quinte commentato che la volta precedente è stato accolto piacevolmente!
E adesso correte in edicola che sono veramente curioso di sapere cosa ne pensiate!
Buona lettura!
Bravi, tutti!Iaia
Corro.
Ok, anche se qui piove torrenzialmente andrò a prenderlo!
Sembra promettente. Nei prox giorni mi fiondo in fumetteria.
@Ale
Eggggrazie!
@Thomas
Poidiccidicci!
@Ture
Leggilo in edicola, così se non ti piace puoi usarlo per riparartici!
@Watanabe
Spero ti piaccia!
Dunque, ho rinunciato alla mia Ceres serale per investire ben 3 euro in codesto albo. Se questo non fosse un gesto di affetto abbastanza ampio, vorrei dirle che mi sono emozionata tantissimo. E lei può ben immaginare in quali parti di codesto lavoro io ho provato emozione tale da doverlo appoggiare sul tavolo, scendere 286 scalini, comprarmi una Ceres (perché vuol dire che rinuncio a quella di domani) e ricominciare a leggere per poi emozionarmi di nuovo, appoggiare il volume sul tavolo, rendermi conto di aver finito le cartine, decidere di non scendere di nuovo quasi 300 scalini (che ho capito che voglio il culo sodo ma non sono una suicida), bestemmiare e finire dicendo che Lei, o egregio, ha fatto davvero un ottimo lavoro. Lei e quei maschioni lì che, dopotutto, meritano solo che complimenti.
Ah sì, questo era per dire che me lo son goduto per un po’ più di mezz’ora.
Distinti saluti dal Tempio degli Angeli (poi te la spiego).
(se domani mi bevo una Ceres mi devi 3 euro)
bello, meglio del tuo precedente secondo me.
Già l’altro albo mi aveva quasi commosso…non vedo l’ora di leggere anche questo! Pausa pranzo felice oggi!
ovviamente complimenti vivissimi a tutti voi traghettatori d’anime!