John Doe nuova serie #1 – Recensione.
Soggetto: Bartoli & Recchioni
Disegni: Riccardo Torti
Copertina: Davide De Cubellis
E’BBBBBBBBEEELLIISSSSSSSIIIIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
Bhè? V’aspettavate una recensione obiettiva?
Ho tra le mani il primo mattoncino di un muro che stiamo tirando su giorno dopo giorno e v’aspettavate un giudizio onesto e distaccato? Ok. Eccovelo.
Roberto pienamente a suo agio col personaggio che più gli assomiglia, si scrutano, si osservano, si colpiscono e si abbracciano, pagina dopo pagina, tra pre e post inserendo tanta, tanta sostanza.
Riccardo alle prese con la sua opera più complessa e matura con un segno che si dimostra in continua crescita e con molto da dire.
Davide che, primo tra tutti, rompe il ghiaccio verso il lettore. Si presenta. Si, sono io, a sostituire e rilanciare il nuovo. Davide che prende l’ansia da prestazione e la mette a cuccia. Davide che tra prima e quarta di copertina mostra a tutti chi è e chi sarà.
E il prossimo sarà del maestro Lorenzo.
E poi il mio.
cazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzo
cazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzo
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cazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzocazzo
cazzo.
Complimenti, Mauro. E lunga vita a John Doe.
Tre è il numero perfetto.
Per cosa, non lo so, ma è perfetto!
Quei bravi ragazzi…
Forzaaaaaaaaaaaaaa! Che la portiamo a casa! Su SU!!
AAAAHHH!!!
Lo voglio pure io in anteprimaaaaaaaaaaaaaa!!!
…almeno ribaltala la foto!

Vero, quella foto mi fa venire il mal di mare.
Menti semplici. Tsè.
Quante storie per una foto che va semplicemente vista allo specchio.
Non è ribaltata, Mauro ha comprato l’edizione russa.