Il ritorno del Re.
“Love Parade, peccato e punizione divina.”
“La Love Parade e la partecipazione ad essa, a prescindere dalla sua immagine ripugnante, costituiscono una ribellione contro la Creazione e contro l’ordine divino. Sono un peccato e un invito al peccato”.
“Ci si rifiuta di ammettere che la Love Parade potrebbe anche avere a che fare con il peccato e, di conseguenza, anche con un Dio che giudica e punisce”.
“E’ naturale che Dio punisca e non è cattolico pensare il contrario. Dio non punisce per vendetta, ma per amore, poiché la sua intenzione è di recuperare le persone”.
“Sarebbe ormai ora di chiedersi perché oggi tanta gente al concetto di punizione reagisce come se fosse morsa dalla tarantola”.
Andreas Laun
vescovo ausiliario di Salisburgo.
Dalla sua rubrica “Parlare chiaro” sul sito Kath.net. riferendosi alla morte di 21 ragazzi durante la Love Parade di Duisburg lo scorso 24 luglio.
Il dio del vecchio testamento, il dio vendicativo e con le palle quadre, il dio del primo tempo (come direbbe qualcun altro), il dio che si faceva girare i coglioni e distruggeva il mondo senza pensarci due volte è finalmente tornato.
E ora sono cazzi vostri miei cari atei, musulmani, buddisti, miscredenti e farisei.
Se siete shockati per questi 21 cadaveri sappiate che è solo l’inizio e Andreas vi sta mettendo in guardia: dio vi farà un culo così.
ANCHE se avete più di 10 anni.
Qui, e un po’ ovunque in giro per la rete, la storielletta, ma vi consiglio di non perdervi l’articolo originale del clarissimo Andreas.
Mi trovo a favore del dio Golden Age, personalmente.
Il dio fighetta proposto nel nuovo testamento è bolso e poco interessante, e per quanto nei secoli la chiesa abbia fatto del suo meglio per promuoverlo in modo simile alle sue prime apparizioni, l’assenza di fulmini, fuoco, zolfo e raggio della morte è dura da mandar giù.
Di conseguenza l’intervento del vescovo stagista di Salisburgo lo apprezzo (senza contare che, stando allo stralcio che hai riportato, ha un’invidiabile padronanza della lingua italiana), soprattutto la parte in cui dice che l’intenzione di dio nell’eliminare le persone è recuperarle.
“Hah, così impari a peccare, la prossima volta ci penserai bene prima di… Aspetta un attimo… Oops!”
Sarà diventato vescovo con la raccolta dei punti…
…
…
bisogna capi’ quali punti.
Apprezzo sempre l’umorismo di Federico.
Non capisco perché ogni volta si debba generalizzare contro l’istituzione clericale che è composta da uomini e donne che ogni giorno si adoperano santamente per venire incontro alle necessità di un popolo di fedeli che veramente è tra i peggiori che si possa avere.
Questo ritorno ad una dottrina più stretta e corretta mi sembra invece un gran passo in avanti della Chiesa, una Chiesa che deve smettere di chiedere scusa per ogni piccolezza dottrinale che le viene contestata (Galileo, antisemitismo, pedofilia) e che recupera nell’esempio dei santi dei valori reali e assoluti.
E poi, fateci caso, hanno ragione: alle giornate della gioventù ci sono milioni di giovani ma non ne è mai morto nessuno!
Una settantina di anni fa avrebbe fatto carriera…nelle SS…
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