Pinne, fucile e… fucile e fucile e fucile.
20 luglio 2010 da Mauro
‘ché tanto al mare ancora non li hanno messi i metal detector.
Sky tg 24 va ad Ostia ad intervistare i bagnanti… e qualcuno (a cui va la mia sempiterna stima) sottotitola.
Massimo rispetto anche per “St’affà ‘a colla!” che rivaleggia con l’Antico Caseificio Mutande di Raffaele, ma non servirà comunque a salvarle da quell’unico colpo secco che meritano proprio sotto la nuca.
Da distanza ravvicinata.
Buone vacanze, a chi va e a chi resta.
Canne mozze, canne mozze canne mozze. Capisci?
Caricato a pece calda, sale grosso, chiodi, pezzi di vetro e peperoncino.
Almeno non mi fanno concorrenza. Che producano pure la colla, io mi tengo la mia Robbiola.
io, l’unica cosa che mi chiedo, è come si può andare al mare addobbate con un albero di Natale (vd orecchini affetti da gigantismo).
@Amal
La mistura m’affascina, proviamola!
@Raffo
Due etti e tre per la signora, che fascio? Lascio?
@Sara
Hai fatto un commento da femmina che più da femmina non si può! Peccato non si vedano scarpe. 🙂
A me la prima fa simpatia. 🙂
Nuovi comizi d’amò:
Pasolini stesso avrebbe tremato.
Io, comunque, la mia robiola gliel’avrei data.
Saluti
Ebè….meglio la colla che la schiuma.
Mi ha ricordato i sottotitolati di Lillo e Greg anche se al “me se piata ‘na bira” ho tremato invece che ridere: starò invecchiando
Non han mica detto niente di male.
Sono state pure educate.
Oh, a me stanno simpatiche. 🙂
Io e Brughel al telefono:
-We, hai sentito che caldo?
Marò, me se so fuse addosso le mutande.
…Erano quelle color carne… Me paro ‘na Barbie.
Classe, ci vuole classe nella vita U_U
Ma fanno la simpatia delle allegre picchiatelle “ah!ah! senti quella come parla!”, il guaio è che questa è la norma, non l’eccezione!
Ma è anche vero che se loro, effettivamente, non vogliono essere niente di più di quello che sono – e quindi se ne apprezza quantomeno la veracità – il colpo sotto la nuca va anche all’inviato e al suo “ahi ahi la birretta!”
Eh no! Non è la norma per fortuna, anche se ce ne sono tanti (troppi?) così. Il guaio è che i giornalisti se li vanno a cercare e non devono fare neanche troppa fatica per trovarli. Mi sarebbe piaciuto che almeno li fosse stato chiesto da dove venivano…spero non proprio da Ostia! 😛
Bhè, sulle spiaggette di Ostia in questo periodo… QUELLA è la norma (attrazione turistica in più per andarci! 🙂 )
@sara: e vada per gli orecchini, magari li hanno affissi in quella maniera proprio per la mega intervistona che le attendeva, ma vogliamo parlare del trucco appena accennato delle seconda??? Un po’ colato dal caldo il tanto da farla sembrà “a panda nun je piace pe’ ‘n cazz…” ( si, io capivo benissimo anche senza sottotitoli) 🙂
@mauro: sono una donna non sono una santa.
@sandrella: 😀 (ma ar mare te de vi diverti’, aooo).
Marco, probabilmente hai tremato per il modo intimidatorio in cui la tizia l’ha detto, come a sottintendere “ti sfido a obiettare sulle mie scelte in fatto di metodi di refrigerio!”
Vieppiù apprezzabile quindi il coraggio del capace cronista nell’accettare la sfida senza esitazione.
io le ho trovate di una dolcezza unica.
dico sul serio.
Quando, al sicuro di una terra altra, ne incontri una o due elementi, possono sembrare carine, dolci, divertenti, veraci, pure.
Quando diventano quattro ancora ancora.
Quando ti guardi intorno e vedi la guerra dei cloni capisci che l’unica soluzione è Al cuore Ramon! Al cuore!
http://www.youtube.com/watch?v=-8hXA5RiIBs&feature=topvideos
FUCILE FUCILE FUCILE FUCILE.